Sciabola maschile individuale
Cominciamo con gli atleti mancanti:
Roberto Di Giovan Paolo – purtroppo infortunato il giorno prima della partenza. Gran peccato. Aveva lavorato sodo ed era carico. Lo aspettiamo con gioia per la prossima stagione agonistica.
Alessandro Parise – purtroppo per questioni personali non e’ potuto partire per Longarone. E’ uno sciabolatore competitivo. Lo aspettiamo in pedana!
Romano Dellisanti – neofita di carattere. Mi Sto arrivando! Che nel 2018 saggera’ le emozioni delle gare. In bocca al lupo!
Antonio Fiore – atletico, competitivo, volenteroso. Sara’ un degno competitor!
Leopoldo Brindisi Malanga – sciabolatore e neospadista. Ha scelto di utilizzare questa stagione agonistica per arricchirsi di nuova tecnica e capire bene il da farsi.
A tutti loro va il mio personale ringraziamento innanzitutto per la dedizione e l’amore per la scherma, e poi per i punti portati in societa’ con le loro prestazioni e il sussidio prestato ai colleghi in sala durante gli allenamenti. E ora veniamo alla gara:
Francesco Eugenio Negro, grandissimo sciabolatore a livello internazionale, chiude come secondo degli italiani e in Coppa Italia. Un uomo prezioso, esemplare. Bravissimo.
Luca Marini, competitivo, a volte altalenante per gli infortuni patiti, chiude con un sedicesimo posto che gli va stretto. Lo vogliamo negli otto. Bravo.
Andrea Parmegiani, gara tesa, forse influenzata dall’ottima prestazione nella gara a squadre, chiude al 15′ posto. Puo’ fare meglio e lo sa. Sta lavorando bene e certamente migliorera’ il suo ranking in futuro. Lo considero un buon atleta e persona affidabile. Bravo.
Antonio Damato, solo decimo dopo il bellissimo quarto posto di Ariccia. Sta maturando ma e’ persona agguerrita, forte. Bene cosi. Bravo.
Marco Deriu, paga una difficile stagione non solo schermistica. Nonostante cio’ si prodiga per la nostra Accademia e fa punti. Solo diciannovesimo. Ma per me e’ come tutti gli altri e lo aspetto e lo chiamo a vincere sempre.
Sciabola maschile a squadre
Avremmo potuto presentare due squadre ma i vari problemi accennati sopra e qualche infortunio hanno tenuto fuori gioco Roberto, Alessandro e Leopoldo. Peccato.
La scelta del quintetto in gara e’ stata rigida, vincolante.
Eppure, l’infaticabile Francesco si e’ caricato l’onere della competizione e il grande Andrea ha fatto finalmente la differenza, consentendoci di perdere per un soffio il quarto posto, per arrivare sesti su otto squadre fortissime. Mi e’ molto piaciuto lo spirito di questi lottatori. Bravissimi.
Luisa Bogliolo, cui va la mia ammirazione per il sedicesimo posto agli Europei di Chiavari, sbaglia la gara e arriva soltanto decima. Ha nelle corde la finale e sono certo che si impegnera’ per questo nella prossima stagione agonistica. Brava.
Donatella Siracusano, sesta e seconda in Coppa Italia. Giusto premiare la sua costanza. Atleta in crescita. Molto bene.
Margherita Sabatini, jolly! Neo spadista ma costante e atletica, mira alla finale in entrambe le discipline. Ammirevole. Grazie anche al suo apporto la squadra ha ben figurato. Nell’individuale paga l’inesperienza. Ancora alle prime armi totalizza un buon nono posto. Brava. Gareggiava col giubbetto della Maria Lerario, un pensiero doveroso va anche a lei, argento nella gara a squadre dell’anno passato e neo mamma…presto tornerà con noi, intanto Margherita gareggiava con le sue armi… mitiche.
Sciabola femminile a squadre
Meraviglioso secondo posto per le argentee dragonesse di Blaserna. A meta’ gara addirittura in vantaggio, a tal punto da far cambiare ragazza alle torinesi, che inseriscono la loro migliore tiratrice e vincono. Come per gli uomini anche le nostre atlete si devono inventare una squadra ma riescono a trasformarla in una buona macchina da guerra! Bravisisme.
Concludo con un brevissimo accenno alla gara individuale di spada di Margherita. Caro Roberto Possanzini, stai lavorando molto bene. La tua allieva cede solo alla seconda diretta classificandosi al trentaduesimo posto, sfiorando l’ingresso nelle prime sedici in Italia. Molto bene direi…
La politica delle Lame Romane – tante lezioni, tante gare interne, la preparazione atletica, la palestra attrezzata, molta attenzione e rispetto – sta dando risultati. Siamo tutti molto contenti. Alcuni tiratori vengono a farci visita e molti altri vorrebbero venire. I maestri sono piacevolmente stupiti dal nutrito gruppo di masters che abbiamo. Si informano, si complimentano. Direi che il nostro “stile” efficace e gioioso comincia a farsi notare…..arrivederci a presto allora, sempre piu’ numerosi, organizzati e coesi!
Ranking nazionale finale per le rispettive categorie
Donatella Siracusano: 4 su 17 …quarta.
Convocabile in nazionale a rappresentare l’Italia!
Luisa Bogliolo: 11 su 18
Margherita Sabatini: 13 su 22, new entry
Antonio Damato: 12 su 39;
Andrea Parmegiani: 15 su 39;
Alessandro Parise: 25 su 39
Luca Marini: 12 su 50
Leopoldo Brindisi: 20 su 50
Roberto Di Giovan Paolo: 21 su 50
Marco Deriu: 25 su 50
Francesco Eugenio Negro: 2 degli italiani su 7.
Gia’ degno rappresentante dell’Italia coi suoi ori e i suoi bronzi Mondiali ed Europei.