Ancora Argento per Crudo

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Un altro Argento per Corrado Rech e tante soddisfazioni all’interregionale di Eboli

Eboli 14 Aprile 2018

 

Sabato 14 Aprile si è tenuto il campionato interregionale di Puglia, Calabria, Molise, Campania e Lazio Under 14 ad Eboli, lì dove anche qualcun altro si è fermato, anche noi, spadisti dell’ Accademia Lame Romane, abbiamo deciso di fare una sosta, ma piena di emozioni, buoni propositi e tanto impegno.
Per quanto riguarda la gara, i primi a scendere in pedana sono stati Corrado Rech ed Emils Fava per la categoria Allievi e Nicholas Dunn per la categoria giovanissimi, poi è toccato a Micol Zuddio, quindi nel pomeriggio hanno incrociato le lame Emilia Leonardi, Martina ed Edoardo Rubino e Tito Voltaggio.

 

  • Emils si presentava in gara dopo un periodo di impegno in intensi allenamenti ma, fin dal girone eliminatorio, mostrava un’ esagerata tensione, anche in relazione alla sua esperienza, che non gli permetteva di esprimere la sua scherma, sicuramente di un livello superiore. Finiva il girone con una sola vittoria e 2 sconfitte a 4, anche vanificando vantaggi nei punteggi. Purtroppo pure nella diretta non si esprimeva come lui avrebbe potuto fare, perdendo così alla prima diretta, contro un avversario nettamente alla sua portata. Come Maestri non possiamo rimproverare nulla al nostro atleta, che si impegna negli allenamenti e dimostra grande passione verso il nostro sport, lo esortiamo comunque a non mollare e a continuare a fare gare, perché siamo sicuri che prima o poi riuscirà a gestire al meglio l’ emozione che c’è in ognuno nell’ affrontare una gara.
  • Corrado dopo un periodo di latitanza dalla sala, nell’ ultimo periodo si è affacciato più spesso: questo ha determinato una prestazione nettamente migliore rispetto alle ultime uscite in gara. Fin dal girone mostra una scherma molto più “lineare” e proficua del recente passato, vincendo tutte gli assalti e riuscendo nell’impresa di prendere solo 4 stoccate in 6 assalti ( tra l’ altro  4 doppi!). Nelle dirette, pur commettendo qualche errore,  rimane sempre concentrato, senza mai perdere del tutto la bussola, come a volte gli accade. Così, vince tutti gli assalti, alcuni molto tirati, fino alla finalissima dove, sul 14 pari, il suo carattere arrembante e la sua tattica spregiudicata costringono il suo avversario ad una partenza in fleches , purtroppo per noi eseguita in maniera  magistrale, che fa si che Corrado ceda la vittoria della gara per un solo punto. Così è la scherma, non ci resta che fare i complimenti al vincitore, ma altrettanto al nostro portacolori, anche se con un pizzico di amaro in bocca!
  • Nicholas ha mostrato sicuramente i progressi maggiori, sia tecnicamente che di approccio alla gara. Finisce il girone con 3 vittorie e 2 sconfitte (di cui una a 4), suo record personale; vince la prima diretta con un validissimo schermitore ed infine perde con un avversario che alla fine arriverà sul podio. Complimenti Nicholas per il tuo 24° posto e , soprattutto, per come lo hai ottenuto.
  • Micol, categoria bambine, è sembrata da subito più stanca del solito, forse  per il viaggio affrontato la mattina stessa che le ha tolto un po’ di energie. Ciononostante conclude il girone con tutte vittorie piazzandosi al terzo posto della classifica parziale. Alle dirette vince con continuità, ma non è la solita Micol che ha conquistato due finali nelle due gare nazionali. Infatti si arrende alla priorità nell’ assalto per entrare nelle prime 8, con un’ avversaria che, siamo certi, affrontata  in un’ altra giornata, non avrebbe scampo! Conclude comunque  con un dignitosissimo 9° posto.
  • Emilia, categoria giovanissime, affronta la gara con eccessiva tensione: ciò la rende troppo nervosa ed insicura finendo il girone con una sola vittoria e non dimostrando gli enormi miglioramenti visti in sala, di cui siamo testimoni. La diretta la deve affrontare con un’ avversaria posizionata in classifica molto più in alto, ma ormai più rilassata e sicura dei propri mezzi, affronta l’ assalto con il giusto piglio e riesce a vincere di una sola stoccata! Questo incontro è la prova che nel girone si può fare meglio, soprattutto nel modo di approcciare alla gara. L’assalto successivo è sicuramente troppo impegnativo per il livello attuale di Emilia (che in pratica ha iniziato quest’ anno), anche se nello svolgimento dello stesso non si è notata una gran differenza con un’ avversaria sicuramente con più scherma di lei.
  • Per Martina, costretta nella categoria Allieve ad affrontare schermitrici con molti anni di allenamento in più di lei, il compito si presenta da subito arduo. Questo non le impedisce di vincere un assalto nel girone, anche se si presenta alle dirette con una classifica che la mette di fronte ad un’ avversaria per il momento troppo forte. Siamo sicuri che anche Martina, continuando con questa passione e questo impegno, riuscirà presto a togliersi maggiori soddisfazioni.
  • Tito Voltaggio, categoria maschietti, alla sua seconda gara, paga inizialmente il prezzo dell’ emozione, non riuscendo a tirare con disinvoltura. Nell’ ultimo assalto del girone si sblocca, tirando come mai lo avevamo visto fare. Anche nella diretta dimostra i miglioramenti ottenuti, impegnando un ottimo schermitore fino alla fine dell’ incontro.
  • Edoardo “Pizzino”, anche lui categoria maschietti, non parte bene, tralasciando nei primi 3 assalti due aspetti fondamentali della scherma: Tempo e Misura. Fortunatamente riesce ad apportare le giuste correzioni, vincendo gli ultimi 3 incontri. Vince agilmente la prima diretta, salvo poi arrendersi al numero 5 della classifica dei gironi, ma solo per 10 a 8.

In generale siamo molto soddisfatti dei miglioramenti sia tattici che tecnici dei nostri allievi,ma ciò che è emerso da questa, come da altre competizioni,  sono le eccessive tensioni e preoccupazioni che i nostri ragazzi soffrono in gara. Il nostro primo obbiettivo è di far si che i nostri allievi arrivino a qualsiasi competizione con il piacere e la volontà  di mettere in pratica tutto quello che ci fanno vedere in allenamento, ben sapendo che alla loro età una gara  è un concentrato di emozioni difficilmente gestibile.

I Maestri
Giannandrea Parisi
Roberto Possanzini

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