Ha iniziato a muovere i primi passi di scherma all’età di 13 anni

Roberto Ranieri nato a Roma il 10/07/1993 inizia a muovere i primi passi di scherma all’età di 13 anni nella sala scherma sabina, messo in guardia dal Maestro Deligia. L’anno seguente parte la sua stagione agonistica nella categoria allievi centrando un secondo posto al campionato regionale, un bronzo a quello interregionale e un bronzo allo storico campionato italiano di Rimini Renzo Nostini. L’anno seguente passa nella categoria cadetti dove nel primo anno riesce a centrare un podio nella seconda prova nazionale di categoria. Nel complesso nei cadetti ha ottenuto 2 podi e 3 finali su 9 gare a disposizione.

La stagione migliore di Roberto è però senz’altro quella del 2015 dove guida il ranking europeo U23 vincendo la prova di Moedling e centrando una finale in quella di Berlino, per poi nel finale di stagione vincere l’europeo di categoria con i suoi compagni Fichera, Santarelli e Cimini. Nello stesso anno riesce a qualificarsi per i campionati italiani assoluti dove si è classificato 12esimo individuale e campione d’Italia con le Fiamme Oro, titolo confermato dopo averlo conseguito anche l’anno precedente (2014); il 2018 si è concluso con un bronzo sempre con le Fiamme Oro nel campionato italiano Assoluto di Milano.

Attualmente è seguito dal Maestro Daniele Pantoni elemento fisso nella Nazionale di spada, mentre a livello di insegnamento ha fatto un corso di affiancamento nella sala di scherma delle Fiamme Oro di Tor di Quinto. Ha inoltre collaborato con Luigi Mazzone, campione di scherma e neuropsichiatra, insegnando scherma nell’Accademia Scherma Lia, dove era anche prevista l’inclusione e l’integrazione di ragazzi autistici. Negli anni 2016 e 2017 ha insegnato nella società Ippocampo Sport Life di Mentana sotto la supervisione dell’olimpionico Maestro.